Per ottenere la protezione del nascituro, la mamma incinta deve innalzare a Sant’Ignazio da Laconi la preghiera seguente.

O glorioso Sant’Ignazio da Laconi, che quando vivevi sulla terra, ascoltasti con amore le tante preghiere dei bisognosi, e prestando loro aiuto efficace, specialmente col fare da Angelo dell’infanzia, da consolatore nella tristezza, da consigliere prudente dei peccatori, da amico e prezioso dispensatore di miracoli a beneficio degli infermi, rivolgiti ancora verso di me.

La tua bontà ti ha condotto in modo particolare a proteggere il nobile ministero delle mamme e, con preghiere e prodigi, a dar loro fiducia per se stesse e per i loro figliuoli.

Io oggi ho bisogno della tua protezione.

Vienimi incontro con le tue preghiere!

Possa io superare le prove e i fastidi di questo momento per il bene mio e del caro bambino che allieterà la mia esistenza.

Proteggi e conserva nella vita e nella grazia il figlio che Dio sta per darmi.

Con la grazia del Santo Battesimo voglio metterlo subito sotto la tua protezione nella Santa Chiesa.

Amen.

Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.

Ecco il testo della preghiera che gli autisti ed in generale, i conducenti di vetture, devono innalzare a Sant’Ignazio da Laconi.

O amabile Sant’Ignazio, benedici il viaggio che sto per fare, assistimi in ogni pericolo, così che io possa condurre questa macchina con tranquillità e sicurezza per me e per gli altri. Fa’ che sperimenti la tua continua protezione e senta sempre Gesù Cristo come mio compagno di viaggio insieme alla Vergine Maria e tutti i Santi. Ottieni a me e a quanti si muovono sulle strade della terra, una costante prudenza e un sincero rispetto per l’incolumità e la vita degli altri. Accompagnami, o caro Santo, con la tua potente protezione perché io possa fare un felice ritorno alla mia casa. Amen.

Ecco una delle preghiera di ringraziamento da innalzare a Sant’Ignazio da Laconi.

O amabile Sant’Ignazio,
pieni di riconoscenza ti ringraziamo per la grazia che ci hai ottenuto.

Tu sapevi quanto erano grandi le angosce,
le paure e le nostre sofferenze.

Incoraggiati dalla fede,
fiduciosi nella tua protezione,
siamo ricorsi a te che hai avuto sempre compassione verso tutti i tribolati.

E la nostra speranza non è rimasta delusa.

Tu ci hai ottenuto da Dio la grazia tanto desiderata e tanto necessaria.

Per questo oggi vogliamo ringraziarti e con te vogliamo benedire il Signore.

Gloria al Padre.

Ecco il testo della preghiera che recitare a Sant’Ignazio da Laconi per ottenere la protezione di Nostra Signora.

O mio glorioso ed amatissimo protettore Sant’Ignazio che sulla terra hai tanto amato Maria, la benedetta Madre di Gesù e Madre nostra, ottienimi un vero pentimento ed il perdono delle mie colpe, un grande orrore al peccato e la forza di resistere sempre alle tentazioni. Rendimi partecipe, te ne prego di quell’ardente carità di cui il tuo cuore fu sempre infiammato, e fa’ che a tua imitazione la volontà di Dio sia l’unica norma della mia vita. Prega per me perché possa avere un costante amore a Gesù ed una tenera devozione verso Maria con la grazia di perseverare nella mia vocazione fino alla morte, affinché mi sia dato finalmente di unirmi a te e a tutti i santi per lodare Dio e Maria Santissima per tutta l’eternità. Amen. Gloria al Padre. Ave Maria.

Ecco il testo dell’inno popolare a Sant’Ignazio da Laconi scritto da padre Mariano Pinna di San Vero Milis e musicato dal compositore chiancianese Bonaventura Somma.

Salve, dei cieli Gloria,
nel sardo suol fiorita;
stella che al mondo addita
le strade del Signor

Volgi ver’ noi serena
Ignazio, la pupilla;
e in tutti una favilla
splenda di tua bontà.

Del poverel d’Assisi,
con spirto giubilante,
l’orme veraci e sante
calcarono i tuoi pie’. Volgi…

Fisso all’eterno il guardo,
il cuor, la mente, l’alma
dei trionfator la palma
fu l’alto tuo desir. Volgi…

Come la bell’aurora
dirada il fosco velo,
lieta correndo in cielo
per annunciare il sol. Volgi…

Si del tuo spirto i raggi
schiarir le menti e i cuori,
frutti spargendo e fiori
d’amore e di pietà. Volgi…

Angel da tutti atteso
apportator di pace
sempre di ben ferace
la tua parola fu. Volgi…

Spense nei petti l’ire,
spezzò dei mal gli artigli;
fu scudo nei perigli
di magico poter. Volgi…

Curvo sul tuo bastone
per l’erte strade e il piano,
la tremula tua mano
tutte le porte aprì. Volgi…

Terse degli occhi il pianto,
recò la gioia al mesto;
e con amabil gesto
i bimbi accarezzò. Volgi…

Servo di Cristo, fiero
la croce sua portasti,
né mai ti riposasti
fino all’estremo dì. Volgi…

Or su marmoreo avello
riposa il corpo stanco,
e gli angeli al suo fianco
veglian, chinati a te. Volgi…

Al pellegrin prostato
venuto da lontano,
con quella stanca mano
mostri la via del ciel. Volgi…

Mostri la tua celletta,
il sangue sparso al muro
il letto rozzo e duro,
il crocifisso Re. Volgi…

E nel silenzio sacro
la voce tua risuona:
“Pace, O Signor, Tu dona
a chi confida in Te!”

Volgi ver’ noi serena,
Ignazio, la pupilla;
e in tutti una favilla
splenda di tua bontà.

Ecco i gòsos scritti da Salvatore Musu, teologo e rettore di Laconi dal 1849 al 1873, in onore di Sant’Ignazio.

De virtudis e de zelu
Esemplari luminosu
Prega po noso in su xelu
Ignaziu prodigiosu

In Laconi fortunau
Sa prima luxi ais biu
De sa grazia preveniu
Ais s’edadi avvanzau
E virtudis praticau
De fidele fervorosu.
Prega ecc…

Is bostos cumpaesanus
Os si mirant in prima edadi
Modellu de santidadi
Po is benes soberanus
Villipendede is mundanus
Cun animu ossequiosu
Prega ecc…

Po miraculu scampau
De perigulu imminente
Ais luego prontamente
Sa grazia assegundau
E a su seculu donau
Un addiu generosu
Prega ecc…

In is terras de su mundu
Planta già rigogliosa
E si pesat portentosa
In terrenu prus fecundu
Succiandu de su profundu
Umore sostanziosu
Prega ecc…

Religiosu professau
In is Paras Cappuccinus
De meritus peregrinus
Tesoros had acchistau
E de Franciscu imitau
Su bivi miraculosu
Prega ecc…

Piccinu però anzianu
In sa via de perfezione
Si bit cun ammirazione
In s’arringu cristianu
Solu chi a su mengianu
Est cumparsu luminosu
Prega ecc…

In virtudis teologalis
E cardinalis ancora
Splendentissima aurora
De rajus celestialis
A is fragilis mortalis
Luminaris potentosu
Prega ecc…

De Cristus Cruzifissau
Imitatore perfettu
Had in sa mente in su pettu
S’umilidadi portau
Cun sa ruxi coronau
S’edifiziu misteriosu
Prega ecc…

Digiunus e silizius
Suspirus pregadorias
Cun giaculatorias pias
Funt impari esercizius
Cun chi dominad i vizius
De su corpus orgogliosu
Prega ecc…